3 novembre 2008 - La scorsa settimana ,dal porto di Catania, � salpata la motovedetta CP 266 che si � diretta verso l'area del Mediterraneo in cui si svolge "Poseidon 2008". Si tratta di una importante missione internazionale nelle acque limitrofe al confine marittimo greco-turco con il compito di contrastare il flusso migratorio clandestino nell'Unione Europea. L'equipaggio (nella foto a lato )� stato salutato dal Contrammiraglio Domenico De Michele della Direzione marittima di Catania. L'Agenzia Frontex, che sostiene la missione internazionale, ha richiesto l'impiego degli equipaggi e dei mezzi della Guardia Costiera per l'elevata professionalit�, versatilit�, capacit� operative e dedizione che li contraddistingue in campo internazionale. Alla missione ,oltre alla motovedetta CP 266 di Catania, parteciper� anche il Pattugliatore CP 902 "Diciotti" della 6� Squadriglia Guardia Costiera di Messina. Durante l'incontro con l'equipaggio l'Ammiraglio De Michele ha voluto leggere personalmente il messaggio augurale inviato dal Comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Raimondo Pollastrini nel quale viene evidenziato "l'orgoglio e la soddisfazione di tutto il corpo per il quotidiano lavoro svolto dagli equipaggi con estrema professionalit� e vivo entusiasmo". Il rientro in Italia � previsto nel mese di Dicembre.

L'agenzia Frontex , gestisce la cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell'Unione europea, � un'istituzione dell'Unione europea il cui centro direzionale � a Varsavia, in Polonia. Il suo scopo � il coordinamento del pattugliamento delle frontiere esterne aeree, marittime e terrestri degli Stati della UE. Frontex � stata fondata dal Consiglio d'Europa nel 2004. L'agenzia ha iniziato ad operare il 3 ottobre 2005. Nel 2008 il budget dell'agenzia � stato raddopiato a 70 milioni di euro, di cui 31 saranno destinati soltanto alle missioni di pattugliamento delle frontiere marittime, nel Mediterraneo e nell'Oceano Atlantico. Nel 2007 Frontex ha coordinato 22 missioni di pattugliamento, che hanno portato al fermo di oltre 19 mila migranti, in mare, a terra, negli aeroporti. Nel 2006 i migranti fermati erano stati circa 32 mila.